Guida galattica per chi inizia con il dropshipping
Ciao, sono Iacopo Pecchi e lavoro in Sintra Digital Business, un’azienda che realizza progetti di business per medio/grandi aziende che hanno come principale canale d’azione l’ecommerce.
Partiamo dal fatto che amiamo Shopify e Shopify PLUS.
Perché?
Perché è la risposta più veloce al business digitale.
Ho voluto scrivere questo articolo per dare un orientamento a tutti coloro che in questo periodo di Covid-19 si trovano dispersi nell’oceano delle possibilità digitali o che magari vogliono capire meglio quale è la verità nel panorama del dropshipping.
Partiamo da cosa è il dropshipping
Per dropshipping si intende un modello di business ecommerce, che non prevede la messa in piedi di magazzino e l’acquisto di prodotti, ma prevede l’instaurazione di rapporti con i fornitori, che, una volta ricevuto l’ordine online si occupano di spedirlo direttamente al cliente finale.
Immaginiamo l’ecommerce come un viaggio.
Questo viaggio passa attraverso un sentiero che prevede la scalata di 3 montagne:
- la montagna del marketing, dove si incontra la domanda con l’offerta dei prodotti/servizi
- la montagna della tecnologia necessaria alla creazione dell’ecommerce
- la montagna dell’acquisto dei prodotti e dello stoccaggio di questi in magazzino
Bene, attraverso il dropshipping non dovrai scalare la montagna dell’acquisto dei prodotti e del magazzino, poichè saranno i tuoi fornitori a provvedere al prodotto ed alla spedizione di questi.
Quindi ricapitolando, niente investimento di denaro per acquisto prodotti e niente stoccaggio di magazzino.
Detto questo però, navigando online si vede tutto e l’opposto di tutto in merito al dropshipping; si va da coloro che sembrano fare centinaia di migliaia di euro al giorno sino a coloro che lo criticano aspramente perché per loro è un modello non funzionante.
I video dei coach in lamborghini o nei grattacieli di Dubai sono di moda sui canali come Youtube.
Se sei un nuovo merchant che magari ha aperto uno store Shopify da poco, beh, non è facile orientarsi e capire quale sia la verità in merito a tutto questo.
Ma partiamo dalle basi:
Primo teorema del dropshipping: Non esiste un business facile e non esistono soldi facili.
Secondo teorema del dropshipping: Non esiste un business facile o difficile, ma esiste business veloce e business lento (e quello che sta nel mezzo)
Terzo teorema del dropshipping: dropshipping è un mezzo e non un fine. Esistono sia business piccoli che grandi fatti con il modello in dropshipping, tenendo in mente che il fine è quello di rendere felici i clienti con la consegna del prodotto desiderato.
Andando a leggere i “teoremi ironici” di sopra, ecco che la situazione si fa più chiara; quando si guardano video di coloro che parlano di dropshipping e vanno ad elogiare o fare critiche ecco che subito si deve contestualizzare i concetti in termini di:
- maturità del business online; (da quanto è che il merchant è online)
- esperienza di colui che vende (così come a scuola, anche nel mondo digitale c’è bisogno di anni di formazione per acquisire competenze)
- idea di business che sta dietro all’e-commerce
- motivazioni personali e relazione con il contesto ambientale ( adesso in periodo covid-19 ci possono essere motivazioni “di causa maggiore” che possono spingere le persone a spostarsi nel digitale)
Quindi quando si vanno a fare critiche/elogi ad un mezzo come il Dropshipping è necessario non generalizzare e prima guardare al cliente, che in questo caso è il merchant (proprietario dell’ecommerce).
Ecco alcune domande che devi farti prima di iniziare un business di dropshipping online:
- Quale è la mia idea di business? (opportunità, mercato obiettivo, posizionamento del brand, piano di marketing)
- Quale è la mia competenza digitale in termini ecommerce?
- Quale è la mia competenza logistica?
- Quale è il budget che voglio investire nei prossimi 12/24 mesi?
Queste sono solo alcune domande alle quali un merchant deve dare risposta; sarà poi questa risposta che determinerà quanto il dropshipping sia il mezzo ideale o no al business che si vuole andare a creare.
Per ultimo voglio cercare di dire le cose come stanno: sono 10 anni che lavoro nel settore ecommerce e l’esperienza maturata adesso mi ha portato a lavorare nei più ambiziosi e grandi progetti ecommerce che si affacciano sul panorama italiano, ma per ogni argomento studiato e competenza acquisita sono sempre partito da zero, come tutti voi.
Shopify è un mondo al quale si affacciano grandi brand, ma anche moltissimi piccoli merchants, e diciamolo pure, anche tante persone che magari vogliono cambiare la loro vita partendo dal digitale e che non hanno “un piano proprio ben definito”.
Il consiglio che do a tutti è quello di “avere un piano, una struttura un business digitale che preveda una differenziazione ecc.. ecc…”, ma è anche vero che non tutti sono fenomeni digitali e che non tutti i business possono essere unici.
Quindi se da un lato, quando iniziamo un progetto ci sediamo accanto agli imprenditori per testare, validare e rendere unica l’idea di business digitale, dall’altra siamo coscienti del fatto che se questa idea non c’è, se le competenze devono ancora essere acquisite…su dai,… è meglio non buttare denaro inutilmente.
Quindi per tutti coloro che vogliono iniziare da zero con il digital commerce, che vogliono acquisire competenze nel settore e che magari vogliono fare un test prima di essere convinti ad investire del denaro in una nuova attività… beh, la risposta più brillante a questa domanda è solo una, e si chiama Oberlo.